martedì 29 dicembre 2009

SCRIPTA MANENT

In questi giorni di feste e di riunioni conviviali, si discute come non mai ( quando non si gioca a carte), specie con i miei figli, rientrati in occasione delle vacanze, che non disdegnano conversazioni a carattere, diciamo così, impegnato.

Tante sono le parole proferite e mi chiedo quante di quelle pronunciate abbiano lasciato veramente un segno, siano cioè state giudicate degne di essere ricordate.

Capita poi più spesso che si abbia voglia di ripensare agli argomenti affrontati e di ricordare a mala pena le opinioni di questo o di quello e le relative argomentazioni.

Questo è il vero vantaggio di avere un blog: puoi ripassarti le coversazioni, i commenti e vedere dove hai veramente sbagliato o colto nel segno, quali sono state le reazioni degli altri, ed infine, come è cambiata la tua opinione nel tempo e col contributo degli altri.

Oltre al fatto di aver lasciato una traccia di te che sopravviverà probabilmente alla tua stessa esistenza.

Scripta manent: ciò che è scritto rimane.

3 commenti:

Miriam ha detto...

Condivido con te i vantaggi dell'avere un blog...scrivere i propri pensieri e i propri punti di vista, non è uguale al dirli a voce, parlarne e discuterne, è come se le parole cambiassere connotati, non so magari è solo una mia sensazione.
Di sicuro ci sono pro e contro...ma di sicuro quello che viene scritto rimane!!!
Buon proseguimento di feste e tanti cari auguri!!!

Licia Titania ha detto...

Sono d'accordo con te. Viva i blog! è già stata istituita una festa per loro ? (tipo "festa dela mamma" intendo). Sarebbe divertente.

Paola D. ha detto...

Licia: di solito le feste si istituiscono per ricordare coloro cui di solito non si pensa mai,di cui quanto meno non viene abbastanza valorizzato il ruolo che ricoprono, vedi festa della mamma, del papà, delle...donne!!, e via dicendo.
I blogger rientrano in questa categoria? Forse!