mercoledì 1 aprile 2009

VINCERE LA TIMIDEZZA IN QUATTRO MOSSE

La timidezza è da alcuni considerata un pregio per le caratteristiche di riservatezza e di modestia che conferisce alla persona che ne è affetta, ma vi assicuro che, per chi ne è colpito,essa rappresenta una vera sofferenza e una limitazione delle proprie potenzialità.

Io sono stata considerata una inguaribile timida fin dai tempi in cui frequentavo la scuola. Questa mia caratteristica ,tuttavia, non mi ha impedito di raggiungere dei livelli di apprendimento abbastanza soddisfacenti, nè di lavorare proficuamente.

La timidezza allora era per me una specie di salvagente, una giustificazione al fatto di non mettere in atto determinati comportamenti.Ecco perchè non me ne curavo più di tanto.

Con l'andar del tempo, però, mi sono accorta di quante opportunità avevo perso a causa della mia timidezza e così decisi di togliermela di dosso, almeno un po',
ma devo dire che molti tentativi che ho intrapreso sono stati vani.

Da alcuni mesi sto adottando una nuova strategia che prevede un superamento graduale delle situazioni più imbarazzanti, e vi assicuro che funziona.

Il procedimento è il seguente:

1- Salutare qualcuno per strada che non si conosce, senza curarsi delle sue reazioni.Ci si accorgerà che in genere sono positive.

2- Chiedere informazioni a un passante sconosciuto, anche se non se na ha bisogno, fino a quando la cosa vi sembrerà del tutto naturale.

3- Camminare per strada convinti che nessuno vi sta osservando ( la gente ha altro per la testa piuttosto che osservare voi).

4- Parlare in pubblico convinti che in ogni caso, qualunque cosa diciate, ci sarà sempre qualcuno che non è d'accordo con voi e qualcuno che, al contrario , lo è.

Queste sono le prime quattro mosse per iniziare a sconfiggere la timidezza; le altre verranno aggiunte gradualmente non appena ci si accorge che gli ostacoli precedenti sono stati superati, sempre però, con molta gradualità.

Nessun commento: