venerdì 18 ottobre 2024

LA PROTESTA DEI GIOVANI

 Io che sono stata una sessantottina mi sono chiesta per cosa lottano i giovani d'oggi e noto delle incongruenze che forse dipendono dalla diversità di giudizio dovuta all'età.

In particolare i punti di vista che mi sembrano sballati sono 2:

1- La lotta ai cambiamenti climatici.

Mi chiedo che senso abbia imbrattare monumenti o altro tipo di manifestazioni nei confronti di un problema che probabilmente non dipende da noi e su cui abbiamo pochissima possibilità di intervenire.

Ascoltando l'intervista con un'attivista è emerso che quello che fanno serve principalmente ad esorcizzare la PAURA, paura che ci viene continuamente inculcata dai media, quasi che fossimo vicini alla famosa apocalisse tanto annunciata dai vangeli e che non c'è mai stata né nell'anno Mille né in tutti gli altri periodi catastrofici della nostra epoca. 

2- La protesta a favore dei palestinesi, quasi che Israele possa rinunciare al proprio territorio per cederlo a loro o quasi che una convivenza fra i due popoli sia possibile dopo che abbiamo visto che già dal 1948 una simile convivenza non è possibile al pari della proposta di 2 popoli e 2 stati: basta guardare la cartina geografica per capire che una simile soluzione non è attuabile, a meno che non sia possibile accettare la proposta di trasferimento dei palestinesi nella penisola del Sinai che attualmente appartiene dall'Egitto e anche qui bisogna studiare bene la situazione.

Certo la decisione degli inglesi nel dopoguerra di consentire il trasferimento degli ebrei in quel territorio che era un protettorato inglese non ha avuto la giusta dose di riflessione da parte dei leader vincitori, ma ormai non si può più tornare indietro. 

Questo è il mio parere. Cosa ne pensate?