Mi è capitato di leggere un breve articolo sul coraggio, che si può definire come una delle tante emozioni che caratterizzano i comportamenti umani (o anche animali?).
Il coraggio è stato definito come un comportamento in grado di superare la paura, per cui in genere non può esistere il coraggio se prima non c'è la paura.
Ma ci sono casi in cui esiste il coraggio senza la paura. In questo caso non si può definire coraggio ma semmai avventatezza, sfrontatezza, imprudenza.
Voi cosa ne pensate?
Può esistere il coraggio senza la paura? (o la paura senza coraggio?)
12 commenti:
Io credo che ogni singolo uomo ha paura di quello che dovrà fare ......la domanda è: in quello che sto andando a fare ci riuscirò oppure no? propio in quel riuscirò o no c'è un oceano di paure, ma l'uomo va avanti.
Il coraggio è una qualità dell'uomo forte. Affronta situazioni difficili, si assume le sue responsabilità. Se vede tre gaglioffi che vogliono stuprare una ragazza si getta nella mischia e non ha nemmeno tempo da perdere da dedicare alla paura.
La donna ha un grande coraggio. Per difendere una sua scelta dice no all'uomo che non ama più e rischia il femminicidio. Ogni giorno della sua vita in questa società maschilista è un atto di coraggio.
Mi fa strano sentire un uomo che esalta il coraggio delle donne. Di solito esse sono considerate le paurose per eccellenza? Ma ci sono le dovute eccezioni
Solo un cieco, anche sordo, non comprende che la donna è una splendida creatura. Per questo il maschio, subisce il suo fascino e non potendo competere con lei la umilia con la violenza.
Quel che tu descrivi si può definire ansia. Il coraggio consiste anche nel non farsi paralizzare dalle ansie e andare avanti verso i propri obiettivi.
Io penso che ci siano donne e donne ma anche uomini e uomini. Non si può discriminare in base al sesso ma in base alle persone.
La paura senza il coraggio esiste, il secondo invece è una sorta di upgrade del primo status: ossia si ha paura ma al contempo si ha la forza, il coraggio appunto, per superarla. Se in certi casi non si ha paura può essere per sfrontatezza o magari perchè si è abituati a non averla in quei momenti. Penso al vigile del fuoco, che dopo svariati incendi non pensa più alla paura, ma a quello che sa e deve fare, quindi ha coraggio ma non ha paura o almeno non si può permettere di pensarci, in quanto è stato istruito a saper cosa fare in quei frangenti.
Giusto Daniele, il tuo commento è pertinente
Grazie Paola per aver neutralizzato un eccesso,mi riferisco ai commenti di Gus.Ecco a me fanno paura certi estremismi da un lato e dall'altro e quando incontro persone come te ,le ritengo davvero coraggiose e le ringrazio sentitamente.
Quindi rispondendo al tema del post,credo che il mio commento ne abbia dato umilmente un senso , è per la paura è per il coraggio.
Gentile Anonimo, ti ringrazio per il positivo commento ma ti prego, se ci sarà un'altra occasione, di firmati, al limite con un nik qualsiasi. Grazie
Beh immagino che questa possa essere considerata "un'altra occasione", e mi scuso ovviamente con lei.
Linda
Grazie Linda, piacere mio
Posta un commento