Aerei sorvolano
Il mio cielo d’estate
Portano gente lontano
Gente che evade
Gente che fugge
Portano acqua
Per spegnere i boschi.
Io non fuggo
Io non volo
Il mio volo si è fermato
Qui
Sulle colline che un tempo
Erano verdi e che
Adesso
Portano i resti
Del grano tagliato
E si colorano del giallo vivo
Del sole che hanno bevuto.
Amo questa calura che salva
Amo le mie colline che si accavallano
Come gobbe di chilometrici cammelli
In un deserto che odora di stoppie
In questa quiete assolata.
Il sole e la quiete
Della mia isola
Piena di Storia.
4 commenti:
Un'altra poesia bellissima.
Grazie mille GUS
Accorata, intensa, bellissima
Felice che ti sia piaciuta, Daniele.
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