lunedì 12 giugno 2023

CHE FINE FANNO I NOSTRI VESTITI USATI?

 Che il consumismo sia il male del secolo ormai è risaputo. Ma mentre abbiamo in parte risolto il problema con il riciclaggio dei rifiuti, difficilmente si può ovviare al problema dei vestiti usati.

Ho visto giovedì scorso una puntata di PIAZZA PULITA, che ha inquadrato il problema facendo vedere che fine hanno fatto i nostri indumenti inviati ai paesi poveri (Africa). Di essi solo una piccola parte può essere recuperata. Il resto, la maggior parte, va a finire nelle discariche dove diventa un aspetto importante dell'inquinamento, a causa dei materiali usati, dei coloranti che inquinano le falde acquifere, le spiagge e persino il mare, dove i pesci, anziché trovare il loro nutrimento, trovano stracci che li soffocano. 

Ho visto scene veramente impressionanti. 

Da alcuni anni io evito di fare nuovi acquisti perché il problema me lo sono sempre posto. 

Ma a volte si ha bisogno di fare spazio negli armadi e allora?

La raccolta differenziata non prevede il ritiro di questi capi. 

Come risolvere il problema? 

5 commenti:

Gus O. ha detto...

Quasi tutti nei cassonetti gialli.

Paola D. ha detto...

Non hai letto il post!

Gus O. ha detto...

Paola, ho letto.
Penso che l'Africa debba essere aiutata in un altro modo.

Paola D. ha detto...

Gli abiti usati vanno a finire in Cina e da lì passano in Africa.
Il vero problema è il riciclo : mentre plastica legno e carta si possono riciclare, i vestiti no e inquinano più della plastica.
Una soluzione sarebbe quella di usare materiali naturali e non quelli prodotti dal petrolio.
Questo purtroppo è un problema di cui si parla poco ma che esiste.

Paola D. ha detto...

Fino a 50 fa il problema non esisteva perché un abito veniva sfruttato e poi semmai riformato dalla sarta.
Ora il consumismo si è imposto