martedì 27 aprile 2010

DISUNITA'

Le celebrazioni dell'Unità d'Italia, a quanto pare,non convincono più quasi nessuno:Ciampi, si è ritirato dal comitato per le celebrazioni ufficiali e, a quanto pare, anche Dacia Maraini e molti altri.
Da più parti si leva la voce che quella di Garibaldi fu una conquista forzata, addirittura contro la volontà degli Italiani, pardon, del popolo del sud.

Chi ha letto il Gattopardo di Tomasi di Lampedusa comprende che, almeno nelle classi nobili di un tempo, accettare l'unità significò far buon viso a cattivo gioco e, tutto sommato, si sfruttò la nuova situazione a vantaggio della propria classe aristocratica, come testimonia l'episodio di Tancredi che divenne dapprima garibaldino, poi politico del nuovo regno, ammantando il proprio operato volto alla conservazione del vecchi privilegi, come un'azione rivoluzionaria che avrebbe favorito le classi meno abbienti che, come sempre, si affidano ai sogni, per alimentare le proprie speranze di una vita migliore.

Quello che ne seguì, il brigantaggio per la storia ufficiale, nella moderna storiografia viene letto come una gigantesca repressione politica dei dissensi sollevatisi contro quest'unificazione forzata.

Ieri sera, durante la trasmissione di Gad Lerner su La7, ho ascoltato, fra gli altri, un intervento dello scrittore siciliano Andrea Camilleri, il quale sosteneva che quello che sta avvenendo nel nostro paese( cioè la disgregazione voluta dalla lega) è un'anomalia, in quanto la tendenza naturale è quella di unificare, mentre oggi si sta procedendo a passo di gambero e questo porterà la disgregazione.

Già ,unificare: è stata sempre un'idea che ci hanno inculcato fin da piccoli: l'unione fa la forza, l'Italia unita, l'Europa Unita, il Mondo, unito. Ma, evidentemente, questa idea di unificare è solo un sogno, un'utopia, come quella comunista che oggi è miseramente fallita, quella di tendere a realizzare sulla terra una specie di paradiso dove tutti sono uniti e solidali e dappertutto regna la pace e l'amore, il tentativo di ritornare all'originario Eden.

Ma questo concetto, a ben vedere, è forse contro natura: la diversificazione dei territori e degli esseri umani che li abitano è tale che un governo centralizzato è di per sè impossibile, come venne ritenuto impossibile da Carlo Magno che, per assolvere al compito gravoso di governare un così vasto impero,si inventò il feudalesimo.

E poichè, secondo me, in qualche misura la storia si ripete, mi pare che stiamo ritornando ad una sorta di nuovo feudalesimo.
Ho detto una bestemmia?

mercoledì 14 aprile 2010

A TORINO PER LA SINDONE

Quella di visitare la Sindone è una buona occasione per vedere a Torino l'esplosione della primavera, con le sue magnolie fiorite al massimo dello splendore, le forsizie di un giallo smagliante, i ciliegi in fiore e le anatre che si rincorrono sul Po.


mercoledì 7 aprile 2010

AFORISMA N. 12

"Quando faccio una cosa buona, non lo faccio guardando Dio, per meritarmi la grazia di Dio, ma lo faccio perché altrimenti non riuscirei a guardarmi allo specchio.

L'atto morale per definizione è un premio di per sé."


( Slavoj Zizek, filosofo sloveno)

martedì 6 aprile 2010

NON CI INTERESSIAMO PIù DI POLITICA INTERNAZIONALE.

Tutti presi ormai dalle notizie riguardanti gli affari interni del nostro paese ( solo la facciata, per la verità), abbiamo smesso di interessarci delle questioni di interesse fondamentale per l'umanità , che solo vent'anni fa erano sulle prime pagine dei giornali e catalizzavano l'interesse della maggior parte della popolazione .
Sarà perchè le buone notizie non fanno più notizia.

lunedì 5 aprile 2010

PAESAGGI DI SICILIA 2


Oggi è stata proprio una bellissima giornata


 E anche il panorama non era male

domenica 4 aprile 2010

AFORISMA N.11

"Le risposte rendono saggi, ma le domande rendono umani"

sabato 3 aprile 2010

VENERDI' SANTO A ENNA

L'immagine non dà l'idea dell'imponente processione che si svolge la sera del venerdì santo ad Enna.

giovedì 1 aprile 2010

EUREKA

Ho trovato finalmente l'articolo di Mario Pirani ,apparso su Repubblica del 29 marzo 2010, cui ho fatto riferimento nel precedente post.