sabato 11 luglio 2020

NOI DONNE SIAMO TROPPO COMPLICATE

Vogliamo spiegare tutto anche se difficilmente saremo capite, dagli uomini. Perché loro sono diversi, sono più semplici, percepiscono il bianco come bianco e il nero come nero. Noi invece, tra il bianco e il nero, percepiamo migliaia di sfumature tutte diverse e le loro combinazioni infinite. 
Non vorrei fare un discorso sessista ma penso che gli uomini siano tutti d'un pezzo, e non direi che questo sia un pregio. Gli uomini hanno il paraocchi : sanno guardare davanti a sé, ma non intorno a sé. Accusano le donne di fare piccole cose, ma non capiscono che tante piccole cose insieme diventano una cosa grandissima. Loro hanno il paraocchi : vedono le cose da un solo punto di vista e lo difendono a spada tratta, non capiscono che ogni cosa ha mille sfaccettature diverse e se ti focalizzi solo su una di esse, perdi di vista la complessità della realtà non solo oggettiva ma anche immateriale. Si fidano della loro razionalità non sapendo che questa è solo un aspetto del pensiero e che molta parte delle scelte sono irrazionali.
Sottovalutano le emozioni, la paura, la sorpresa, il disagio, la gioia, la bellezza, il disgusto,il fastidio. Citatene altre se credete.
Loro hanno il paraocchi, vedono il bianco e il nero, il giusto e lo sbagliato, il bene e il male. Senza curarsi del contesto. 

giovedì 2 luglio 2020

È ARRIVATA L'ESTATE E


  • Questa foto credo sia un'alba. L'ho scattata qualche giorno fa dal mio balcone. Anzi no, è proprio un'alba, perché è da lì che sorge il sole.
  • Devo essermi alzata molto presto a causa del caldo e della luce. Oppure del chiasso delle macchine e dei mezzi che passano sotto il mio balcone. 
  • Qui da noi è stato il tempo della mietitura e il movimento è cominciato di prima mattina, quando c'è più fresco. 
  • Penso che sia venuto il momento di trasferirsi in campagna. Da lì potrò scattare tante foto, giusto per passare il tempo, se ne avrò.
  • Ora le mie colline sono così.