Oggi si parla tanto di guerre o meglio, l'umanità si è evoluta per mezzo di guerre. Le maggiori e più rivoluzionarie invenzioni sono state attuate per migliorare le proprie performance nei conflitti con lo scopo di sconfiggere i propri nemici e di dominarli. Ma allora dobbiamo pensare che le guerre siano necessarie per la nostra evoluzione? In passato sicuramente molti l'hanno pensata così.
E infatti mi sono letta le opinioni di tutti i principali filosofi che si sono occupati di questo argomento, da Platone a Kant.
Quelli più antichi ritenevano la guerra necessaria e connaturata alla natura dell'uomo. Ma l'ultimo la pensava così :
"Kant (1724 –1804 ) condivide l'idea che esista un primigenio stato di natura dove
l'egoismo umano e l'istinto di sopravvivenza si manifestano con la guerra. In questa
primitiva condizione la guerra è giustificata data l'assenza di ogni diritto costituito.
Per uscire da questa condizione occorrerà procedere verso la costituzione di uno Stato
mondiale organizzato come una federazione globale dove ciascun popolo possa
vivere liberamente e dove ogni conflitto sarà superato con la fine degli egoismi
nazionali. Saranno infine le stesse terribili conseguenze della guerra a condurre gli
uomini verso la pace perpetua. Fino ad allora bisognerà evitare ogni tipo di guerra
che miri alla distruzione totale dell'altro poiché «nessuno Stato in guerra con un altro
deve permettersi comportamenti ostili che, nella pace futura, renderebbero
impossibile la fiducia reciproca» e bisogna abbandonare l'idea che vi possa essere una
guerra punitiva o "giusta" come se questa fosse stata pronunciata tale da un giudice
giusto e imparziale. "
Ecco che per me ormai l'uomo è uscito da tempo da quello stato di natura di cui parlavano i filosofi antichi. Inoltre le dimostrazioni di forza potranno servire ancora per poco perché credo che ormai tutti abbiano capito che, come auspicava Kant, bisognerà procedere alla costituzione di uno stato mondiale organizzato dove ciascun popolo possa vivere liberamente e ogni conflitto verrà superato con la fine degli egoismi.
Ecco. Credo che ancora non ci siamo ma non dobbiamo aspettare molto.
Con buona pace per i fabbricanti di armi che dovranno trovare un altro lavoro, magari andare sulla luna. 😊
2 commenti:
Quanto proposto o suggerito da Kant, mi pare abbia molto il sapore della Cina di Mao esportata nel mondo una sorta di nuovo ordine mondiale. Mi chiedo invece perchè l'uomo non riesca a vedere la Terra come un gigantesco e meraviglioso condominio imparando a rispettarsi tra tutti i condomini senza invasioni, guerre e violenze. Io molto più prosaicamente penso che solo quando l'uomo imparerà il rispetto, il quieto vivere, il non voler prevaricare il prossimo, di fatto quando l'uomo saprà non litigare nel suo condominio, quella piccola area di pace potrebbe espandersi per trovare applicazione a livelli più vasti fino ad arrivare alla pace globale.
Giusto il riferimento alla Cina. Non so se hai letto il loro piano di pace che io trovo equilibrato, ma i governi occidentali vorrebbero mantenere il vecchio blocco est - ovest. La Cina propone un mondo multipolare ma c'è qualcuno che non vuole perdere il vecchio monopolio.
Certamente, come dici, se si vuole cambiare il mondo bisogna cambiare noi stessi, ma questo non basta perché tutto dipende dai governi ed io vedo che, anche quelli che si definiscono democratici sono per la guerra perché devono difendere le loro fabbriche di armi.
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