Come fossi viva
Le tue mani che il male distorse m'accarezzano silenti di muto affetto espressione. Ti muovi leggera nell'ombra e il tuo viso disfatto mi sorride, la tua generosità mi scalda, la tua sete di occhi pietosi, di sguardi amorosi, di speranze perdute, m'infiamma ancora, madre, come fossi viva
2 commenti:
Il ricordo delle madri resta indelebile. Nemmeno la morte può estinguere questo grande amore. Molto bella la tua poesia, commovente.
Grazie mille. Sono contenta che mi hai scritto
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