Quando lavoravo, aspettavo con ansia il tempo del riposo. Il tempo della libertà. Il tempo di dedicare più tempo alla mia famiglia, ai miei figli, a mia madre. È durato un po', ma poi è finito : mia madre è morta, i miei figli si sono sposati, alcuni si sono trasferiti. Allora ho cominciato a cercare altre occupazioni : ho iniziato a frequentare la palestra, mi sono iscritta a un corso di pittura.
Poi è venuta la pandemia e tutti siamo stati costretti a rinchiuderci a casa. All'inizio mi sembrava bello poter condividere le mura domestiche con mio marito, ma poi questa vicinanza forzata ha cominciato a pesare e così abbiamo cominciato a fare delle passeggiate da soli a piedi, ma io più spesso in macchina. Poi è venuto il caldo e la macchina al sole diventa infuocata, così non la prendo più e mi risparmio i giri alla ricerca di paesaggi mai notati prima : i dintorni mozzafiato del mio amato paese.
Ho ripreso le passeggiate con mio marito, ma solo la sera o la mattina presto e poi subito a casa con l'aria condizionata. Questa casa che un tempo era movimentata e piena di gente che adesso non c'è più.
Così ieri ho organizzato un pranzo con i miei figli e nipoti, cosa che non succede spesso perché non sempre sono liberi.
È stato bello, la casa si è animata come ai vecchi tempi, sembrava più luminosa e anche più bella e io, indaffarata, non ho avuto il tempo di pensare alla mia solitudine.
Ma poi sono andati via e tutto è tornato come prima, anzi peggio di prima perché dopo una festa la tristezza si nota di più e il ricordo del bel tempo passato insieme non basta a colmare il vuoto del cuore.
5 commenti:
Perché hai eliminato il commento? Prova a riscriverlo
L'ho cancellato perchè rileggendolo mi sembrava inopportuno.
In sintasi ho scritto partendo dal tuo titolo del post.
Noi tutti siamo soggetti a iniziare e finire ciò che iniziamo, Dopo tutto nel tuo post inizi e finisci determinate cose ...... Dunque saggiando in quel momento quell'iniziare e finire .... aggiungo: esperienza accumulata? sicuramente. E come credo continuerai ad iniziare qualcosa per poi finire.
Tutto questo vale per te e tutti noi ....... che potremmo identificare con un detto: Il gatto che cerca di mordersi la cosa
Il gatto che cerca di mordersi la coda? Ma così non si va avanti. Le esperienze cominciano e finiscono. L'importante è cominciarne altre.
Ciao. Grazie per il commento
Sicuramente.
Ma il gatto gioca con la sua coda, che poi morde la sua coda .......... dunque finisce un'azione.
Grazie a te.
Posta un commento